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Da questa lezione in poi lavoremo sempre sul nostro progetto iniziato nella lezione 1. Per cui, anche se non viene espressamente detto, ogni operazione da eseguire su Visual Basic andrà fatta su questo progetto, richiamato nel modo già visto nella lezione 2, oppure attraverso la voce Recente presente sulla finestra di avvio di Visual Basic. Basta cliccare sulla voce Recente, che apparirà una finestra del tutto simile a quella mostrata qui a fianco. Selezionare il progetto da aprire, nel nostro caso il Progetto1 e premere il pulsante Apri. Abbandoniamo per un attimo la finestra di progettazione dei form e dedichiamoci alla vera programmazione Visual Basic, concentrandoci sulla finestra del codice del form. Ogni programma per funzionare correttamente deve appoggiarsi sulle variabili, delle aree di memoria dedicate alla memorizzazione di dati temporanei. Perché? In Visual Basic, come in ogni altro linguaggio di programmazione, è necessario definire comunque, prima del loro utilizzo, il tipo di dati che la variabile utilizzerà, per permettere al computer di allocare la memoria necessaria per contenere i dati che vi verranno immessi. Se decidiamo che una variabile dovrà contenere numeri interi, essa non potrà contenere numeri decimali o parole. Quest'operazione durante la quale si decide il tipo di dati da trattare con la variabile è detta dichiarazione. In Visual Basic esistono varie tipologie di dati; queste sono:
Tutti i tipi di dati fondamentali sono approfonditi nella sezione Informazioni aggiuntive.
Allora perché non utilizzare le tipologie di dati più ampie,
in modo da evitare un overflow,
un superamento del limite massimo memorizzabile da una variabile? Se siamo sicuri che un utente immetterà un numero compreso tra 0 e 999 senza virgola decimale, il tipo byte non sarà sufficiente. Se il numero fosse minore di 256 potrebbe andar bene, ma se l'utente immettesse il numero 789 e noi avessimo definito la variabile di tipo byte, si verificherebbe un errore ed il programma si chiuderebbe con un avviso. Per cui è bene pensar prima alle scelte dell'utente. Il tipo Integer, può andar bene, perché è il tipo di dati più piccolo dopo il byte e può contenere numeri fino a 32767. Per dichiarare una variabile in Visual Basic, si scrive: dove NomeDellaVariabile è un nome contenente lettere o numeri, ma la cui prima, tuttavia, deve essere una lettera e TipoDeiDati è uno dei tipi di dati visti prima. Un esempio di dichiarazione valida può essere:
mentre non è valida una dichiarazione del genere:
poiché la prima posizione del nome non è una lettera. Vediamo ora dove scrivere queste cose. Questo problema in programmazione si chiama Vita di una variabile (gli inglesi invece utilizzano la dizione Scope, area di visibilità di una variabile). Infatti se una variabile è dichiarata all'interno di una funzione collegata ad un evento (vedi a tal proposito la lezione 4), la sua vita sarà legata a tale funzione. Noi non potremo utilizzare quella variabile all'esterno della funzione legata all'evento. Inoltre ogni volta che si verificherà tale evento il contenuto della variabile sarà azzerato, perdendo il valore memorizzato prima. Vediamo in pratica quanto detto finora. Apriamo la finestra del codice, selezionate dalla zona sinistra in alto l'oggetto Form e dalla destra l'evento Click e scriviamo questo codice:
Fatto
questo eseguiamo il programma attraverso la voce Avvia dal menu Esegui
e proviamolo. Infatti quello è il testo che abbiamo impostato alla Label1 nella lezione precedente. Proviamo a cliccare su un punto qualunque della finesta, eccetto la barra del titolo in alto, i pulsanti su essa e sulla nostra Label1. Sparirà il testo visto prima ed apparirà al suo posto il
numero 1.
La prima riga è la definizione della variabile Numero1, di tipo Integer (numero intero). La seconda riga dice al programma di aumentare il valore della variabile
Numero1 di 1 e memorizzare il risultato sulla variabile Numero1. La terza riga imposta il contenuto della Label1 (ovvero il contenuto della proprietà Caption dell'oggetto Label1) uguale al contenuto della variabile Numero1. Per cui all'interno del Form apparirà 1. Ma che succede se l'utente clicca nuovamente sul form? Se volessimo dichiarare una variabile il cui valore non viene azzerato ogni volta, dovremmo dichiarare la variabile all'interno di un modulo oppure nell'area dedicata alle dichiarazioni del form. La creazione dei moduli la vedremo più avanti. La seconda è facilmente accessibile, basta cliccare sulla lista dedicata agli oggetti nella finestra del codice e scegliere la voce (generale) e sulla lista di destra scegliere la voce (dichiarazioni). Proviamo ora a copiare la riga dichiarazione della variabile Numero1
nell'area delle dichiarazioni, ricordandoci di cancellare quella dichiarata
precedentemente, perché non possono esistere due variabili con
lo stesso nome nella stessa area.
Eseguiamo il programma e vediamo che succede!
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È bene limitare l'uso delle variabili dichiarate nella zona dichiarazioni, poiché la loro vita durerà fintanto che vivrà l'oggetto (il form o la classe) nel quale esse sono dichiarate. Se ci dovesse servire una variabile per fare la somma di 5 numeri e poi il valore di questa non ci servisse più, sarebbe del tutto inutile e rischioso dichiarare la variabile nella zona dichiarazioni. Dichiareremo la variabile all'interno della routine dentro la quale ci serve. Così facendo semplificheremo il lavoro al computer, ed allontaneremo la possibilità di commettere errori involontari. Fibia
FBI
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